M’ILLUMINO DI SINTESI, TUTTO PRONTO PER IL FESTIVAL DEDICATO ALLE BREVITÀ INTELLIGENTI, NEL SEGNO DI PUCCINI E FIORELLO
Il premio Dillo in sintesi per la televisione va a Rosario Fiorello, quello per il giornalismo a Sigfrido Ranucci. Tra gli ospiti, Laura Morante, Cristiano Militello, Cristiano Tomei e il vescovo Roberto Filippini.
30 maggio 2024 – Dal 19 al 23 giugno, nel complesso di San Pietro Somaldi, si terrà la nona edizione del Festival della Sintesi, manifestazione che anno dopo anno esplora e valorizza le “brevità intelligenti” praticamente in ogni ambito della cultura e della società. Anche quest’anno sono tanti e curiosi i temi proposti all’attenzione del pubblico, dal cibo per il corpo a quello per lo spirito, dal calciobalilla come sintesi del football ai modi di dire lucchesi, dalle ricerche scientifiche più incredibili del Premio IgNobel alla storia del pensiero breve. E ovviamente uno spazio speciale dedicato a Giacomo Puccini, grande protagonista di questo 2024, a Lucca e nel mondo. Il tutto sotto il faro della brevità. Non a caso il sottotitolo di questa edizione è “M’illumino di sintesi”.
Il programma è stato presentato questa mattina (30 maggio) in San Micheletto da Alessandro Sesti, presidente dell’associazione Dillo in sintesi nonché ideatore del festival, assieme a Sirio Del Grande, componente del direttivo dell’associazione e storico moderatore dei vari incontri, e Daniela Marcheschi, membro del comitato scientifico del festival. Con loro anche Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Andrea Palestini, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, e l’assessore Paola Granucci per il Comune di Lucca.